Rischia fino a 20 anni di carcere Antonio Zampella, il giovane accusato di aver sparato e ucciso l’amico Marco Mongillo il luglio scorso a Caserta. Un gioco finito male, in un appartamento del Parco Santa Rosalia. A tanto, infatti, ammonta la richiesta del pubblico ministero nel corso del processo celebrato con il rito abbreviato.