E’ deceduta nell’ospedale di Ariano Irpino (Avellino) una anziana donna, originaria di Casalbore, che secondo le prime notizie era stata ricoverata nei giorni scorsi per un principio di assideramento. Le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate. La donna aveva 81 anni.
E resta molto pesante la situazione in provincia di Avellino dopo le nuove abbondanti nevicate che si sono abbattute sull’intero territorio provinciale. Numerosi gli interventi delle forze dell’ordine per soccorrere persone, soprattutto anziane, in difficoltà e pazienti che hanno bisogno di farmaci salvavita e ricoveri ospedalieri urgenti. L’ultimo intervento, in ordine di tempo, quello dei carabinieri che sono intervenuti a Solofra (Avellino): con propri mezzi, hanno raggiunto un’abitazione isolata in campagna per prestare soccorso ad un bambino di tre anni in preda alle convulsioni e, non senza difficoltà, sono riusciti però a trasferirlo presso il locale ospedale. Il prefetto, Ennio Blasco, nel corso di una conferenza stampa, ha fatto il punto della situazione, sottolineando che la nuova perturbazione, ha di fatto cambiato in corso d’opera gli interventi programmati dall’Unità di crisi. La situazione più preoccupante è quella che si registra in Alta irpinia, battuta da vere e proprie bufere di neve e vento con numerosi paesi bloccati dalla neve che ha raggiunto i due metri, come a Nusco, Calitri, S.Angelo dei lombardi, Lioni. Non va meglio ad Ariano Irpino, dove il sindaco Antonio Mainiero ha prorogato fino a dopodomani la chiusura delle scuole, a Zungoli, dove da tre giorni sono bloccati i collegamenti con la statale e a Trevico, il Comune più alto della Campania con i suoi mille metri: i cumuli di neve hanno raggiunto i tre metri di altezza e il sindaco Antonio Picari fa appello alla Prefettura e alla Protezione Civile.