Piedimonte Matese- Solo piatti freddi o crudi. Le enormi difficoltà finanziarie in cui versa la provincia di Caserta stanno creando disagi in tutte le scuole prive o da adeguare o carenti di certificazione di impianti antincendio da mettere a norma (adempimenti a carico dell’amministrazione pubblica proprietaria) entro dicembre dell’anno in corso come disposto dal decreto “milleproroghe” approvato a fine 2016(interventi effettuati al “De Franchis” dopo i limiti posti alla presenza di utenti e personale nei mesi scorsi dopo il rapporto dei vigili del fuoco) . La ragione è semplice . la provincia -con una nota- ha obbligato i dirigenti scolastici a non usare fiamme alimentate a gas metano. I più penalizzati sono gli istituti professionali come gli alberghieri o i convitti- come l’Agrario di Piedimonte Matese(unica alternativa il ricorso a strumentazioni elettriche). Niente piatti caldi quindi ma solo menù a base di piatti freddi, crudi con limitazioni nelle esercitazioni pratiche nei laboratori di cucina. Così la dirigente scolastica, Filomena Rossi, in attuazione del divieto imposto dalla provincia ha disposto la sospensione delle esercitazioni negli spazi alimentati a gas metano mentre sono consentite quelle all’interno delle cucine poste al piano terra a base di piatti freddi. Una limitazione delle attività pratiche “calde” che subisce un provvisorio rallentamento anche per una serie di lavori di adeguamento dei servizi igienici( sono in corso lavori di riparazione dei solai dell’ala “vecchia” della struttura originaria). La dirigente ha comunicato lo svolgimento regolare delle esercitazioni pratiche pratiche dei laboratori di accoglienza ed ospitalità alberghiera,sala e vendita ed enogastronomia con un’integrazione della circolare applicativa del divieto provinciale. Happening di protesta stamane degli studenti dell’alberghiero nella antistante villa comunale.
Michele Martuscelli
