Il sindaco Carlo Marino ha vietato il conferimento della frazione umida dei rifiuti fino a nuovo provvedimento. L’ordinanza sindacale contingibile e urgente n.34 è stata decisa per motivi igienico-sanitari a tutela della salute pubblica, a causa dell’impossibilità di conferire la frazione organica prodotta in città. Il gestore della piattaforma che assicurava il servizio di smaltimento mediante trattamento biologico dei rifiuti solidi urbani ha comunicato nei giorni scorsi, infatti, l’indisponibilità a ricevere rifiuti a causa della chiusura dell’impianto per lavori di manutenzione straordinaria. Nonostante gli inviti inoltrati dagli uffici del Settore Ambiente ed Ecologia a dieci aziende in grado di garantire il servizio, al momento l’esplorazione non ha ancora prodotto risultati. Contestualmente, l’Amministrazione comunale è al lavoro con la prefettura e con la società Ecocar, per ridurre al minimo i disagi previsti a causa dello sciopero proclamato per sabato 8 aprile da alcune sigle sindacali, cui aderiscono i lavoratori della società concessionaria del servizio di raccolta dei rifiuti in città.
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