La Polizia ha bloccato, dopo una breve fuga Angelo Cuccaro, elemento di spicco dell’omonimo clan camorristico napoletano, cugino omonimo del boss soprannominato “Angiulill”. Nel momento dell’arresto sono intervenuti diversi parenti del fuggitivo che hanno tentato di ostacolare gli agenti, Angelo Cuccaro accusato di detenzione di cocaina a fini di spaccio (ne aveva addosso 10 grammi) nel 2014, fu l’obiettivo di un agguato scattato nell’ambito di una faida con gli scissionisti degli Amodio-Abrunzo.
Angelo Cuccaro è stato preso dalla Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile nella roccaforte dei Cuccaro, il complesso di edilizia popolare compreso tra Corso Sirena e via Prima Traversa Mastellone, dove ci sono diverse piazze di spaccio, gestite dal clan.