E’ la depressione il filo conduttore del doppio suicidio, senza alcun collegamento tra le due vittime, registrato nel Sannio nel giorno di Pasquetta. A Benevento si è tolta la vita, impiccandosi, una donna di 46 anni, mentre a Foglianise si è ucciso sparandosi un pensionato. La donna è Grazia Simiele, 46 anni, coniugata, madre di due figli, dipendente di un negozio di generi alimentari che si è impiccata in un casolare a Benevento.
Secondo quanto si è appreso la donna era depressa, forse anche in seguito alle pratiche per la separazione legale. Sul suicidio indagano gli agenti della Squadra Mobile di Benevento. Antonio Rapuano, un agricoltore in pensione di 62enne di Cautano, sposato e padre di tre figli, si è invece tolto la vita sparandosi con un colpo d’arma da fuoco all’interno dell’abitacolo della sua auto in un terreno di sua proprietà a Foglianise. Su questo suicidio indagano i carabinieri. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia sui due cadaveri.