Ha provocato una ridda di reazioni l’intervista rilasciata al “Mattino” dal sindaco di Caserta Carlo Marino sulla realizzazione del biodigestore. Il primo ad alzare la voce contro il primo cittadino è Edgardo Ursomando. Che con un post dettagliato e inattaccabile ha replicato a Marino. “Leggo dalle pagine del quotidiano Il Mattino, un’intervista sul biodigestore fatta al Sindaco di Caserta Carlo Marino. Oltre alla continua incertezza nelle risposte date alla giornalista, mi ha colpito particolarmente quella data alla domanda su chi non volesse l’impianto. Bene, il primo cittadino del comune capoluogo ha risposto testualmente: “Chi non vuole il bene della città. E’ evidente che si tratta di una protesta strumentale. Ad eccezione di alcuni, la maggioranza di chi protesta è mossa da interessi o è manovrata, magari inconsapevolmente, dalle lobby privatistiche. Come si fa non vedere i benefici di questo progetto”. Perfetto, invito allora il sindaco di Caserta a denunciare presso la Procura di Santa Maria Capua Vetere quello che sospetta, facendo nomi e cognomi, anzi per rendergli il compito ancora più facile gli ricordo chi non è d’accordo con le sue scelte di insediare un impianto per il trattamento di rifiuto umido per 40.000 tonn./annue nei siti di Lo Uttaro e Ponteselice: innanzitutto i Verdi e chi li rappresenta sul territorio, il movimento di Speranza per Caserta, il Sindaco di San Nicola la Strada Vito Marotta con la sua amministrazione, il Sindaco di Casagiove Roberto Corsale con la sua amministrazione, parte del circolo del PD di Caserta e nello specifico alcuni esponenti del LABDEM, i componenti della Mozione Emiliano oggi Fronte Democratico e chiedo scusa se ho dimenticato qualcuno. Ci dica adesso il sindaco Marino – scrive Ursomando – chi e per quali interessi sta tramando affinché l’impianto non si faccia, denunci alle autorità quello che sa. Non dimentichi però che appena qualche anno fa ha portato avanti con noi la stessa battaglia, adducendo le stesse motivazioni. Noi siamo rimasti coerenti con le nostre idee, tanto è vero che la maggioranza di quelli che protestano oggi, e che lui mette all’indice, sono stati a loro volta gli artefici della sua consacrazione a sindaco, ma questa è ormai storia. Sindaco Marino, spero che Lei non pensi ciò che ha affermato, se così fosse sarebbe una cosa gravissima, ma qualora ne fosse convinto mi aspetto che Lei faccia li i nomi o in alternativa le Sue scuse pubbliche”. Come dare torto a Ursomando?
Altrettanto dure le parole del sindaco di San Nicola la Strada Vito Marotta. “Certo che ci vuole un bel coraggio a rilasciare interviste così insensate! Apro il giornale di stamane e mi ritrovo a leggere un coacervo di paroloni, misti a confusione, chissà quanto voluta. Cioè, il Sindaco di Caserta, quello che propone l’impianto, dichiara di non sapere di che impianto si tratta, dice di non sapere dove si realizzerà e si permette di parlare di “protesta strumentale”. Ha ragione solo su un punto: lui conferisce incarichi ed in meno di un anno mostra una ostinazione particolare a voler realizzare a tutti i costi un “mostro” nel centro abitato – Ponteselice o Lo Uttaro; noi invece siamo preoccupati per il nostro martoriato Territorio, per la vocazione del nostro Territorio, per la nostra salute. Gli unici interessi privati al centro di questa vicenda, per adesso, sono quelli del capoluogo che ha affidato un incarico ad una SRL per la redazione di uno studio di fattibilità per un impianto che non potrà essere gestito dal Comune committente (!) In questo nebuloso quadro, non consentiamo a nessuno di fare strane allusioni. Per noi parlano i fatti e gli unici sono dettati dalla Determina del capoluogo n. 387 del 6/4/2017 per 39.500 €, oltre IVA, senza tralasciare i 26 milioni e mezzo previsti per un impianto le cui capacità vanno oltre ogni ragionevole necessità. #marinostaicalmo”. E pesare che Marotta, come Marino, è del Pd. Ma uno si batte per tutelare l’ambiente, l’altro no.
Mario De Michele