La Cassazione ha respinto la richiesta dei difensori dell’ex comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, di visionare in aula un dvd realizzato dallo stesso imputato per fornire la sua versione del naufragio all’Isola del Giglio. “Non vi è alcuno spazio in sede di legittimità per l’acquisizione di nuove prove, non si può chiedere a questa corte una sorta di rinnovazione dibattimentale”, ha detto Vincenzo Romis che presiede il collegio della IV sezione penale che deve decidere questo processo. Romis ha letto in aula l’ordinanza con la quale la richiesta è stata respinta. Ora è in corso l’ultima arringa, quella dell’avvocato Saverio Senese che difende Schettino insieme al collega Donato Laino.