Il governatore Vincenzo De Luca, l’assessore alla pubblica istruzione Lucia Fortini e la responsabile dell’ufficio scolastico regionale Luisa Franzese questa mattina hanno incontrato i dirigenti scolastici della provincia di Caserta per fare il punto della situazione sui fondi messi a disposizione dalla Regione per garantire la fine dell’anno scolastico e permettere agli istituti di bypassare i problemi della provincia di Caserta. De Luca ha annunciato che lunedì sarà pubblicato il bando e che le scuole devono aderirvi rapidamente. Ha anche annunciato una cabina di regia per avviare un’opera di monitoraggio anche in vista del prossimo anno scolastico. All’incontro erano presenti anche i consiglieri regionali casertani Graziano, Bosco e Zannini. Tantissimi i dirigenti scolastici presenti. Nei loro interventi è emerso pieno sostegno all’azione della regione anche se non manca qualche perplessità soprattutto per li ruolo della provincia che resta l’ente proprietario e competente. “É il momento dell’operatività e della concretezza, il tempo è già scaduto”. Lo dichiara il presidente del Partito democratico della Campania e consigliere regionale Stefano Graziano, che questa mattina ha partecipato all’incontro con i dirigenti scolastici tenuto dal governatore Vincenzo De Luca, l’assessore alla Pubblica istruzione Lucia Fortini e la responsabile dell’Ufficio scolastico regionale Luisa Franzese. “La Regione Campania – spiega Graziano – sta profondendo il massimo sforzo per affrontare l’emergenza scuole e per cercare di garantire il pagamento degli stipendi ai dipendenti della provincia. Siamo in costante contatto con il sottosegretario Boschi per lo sblocco dei fondi necessari. Certamente non è una operazione facile, ne siamo tutti consapevoli “. “Sul fronte delle scuole De Luca ha annunciato la creazione di una cabina di regia e messo a completa disposizione dei dirigenti scolastici la struttura tecnica regionale per colmare le carenze della provincia. Lunedì verrà pubblicato il bando per accedere ai fondi per fronteggiare le incombenze più urgenti. Il nostro obiettivo, come spiegato ai presidi, non è solo garantire la fine dell’anno scolastico ma anche far in modo che il prossimo inizi in un clima diverso e in condizioni di sicurezza”, conclude Graziano.