Piedimonte Matese-La premessa nella lista “Noi di Piedimonte” c’è e spiega le motivazioni alla base del gruppo ispirato da Gennaro Oliviero ed è molto impegnativo :”vogliamo – scrive la lista che candida il giovane medico Fabio Civitillo- in modo serio e coerente stravolgere gli equilibri di potere esistenti attraverso un processo di rinnovamento, parola d’ordine del nostro progetto politico” è inciso nell’esordio del programma. Una strada, quella del rinnovamento per raggiungere alcuni obiettivi elencati e sinteticamente illustrati: il ritorno alla normalità, partecipazione delle famiglie e della cittadinanza alle scelte amministrative anche con sistemi di riscontro( con questa logica per la revisione del sistema dei parcheggi), uso al massimo della trasparenza in modo costante. Tra le misure per “stimolare l’economia locale” quelle di mettere in campo operazioni mirate di sgravio del carico fiscale o di incentivazione per valorizzare i giovani o di coinvolgimento della media e grande imprenditoria locale in progetti di project financing( con il ricorso a capitali privati ndr), azioni in collaborazione con altri enti e associazioni per creare lavoro. Turismo e cultura sono due capitoli affiancati ed intrecciati per gli estensori del programma elettorale : si punta ad un polo turistico locale con una promozione di un’offerta integrata e costante, con la valorizzazione della partecipazione del museo civico nel sistema museale Terra di Lavoro anche in un’ottica di turismo ambientale (in prospettiva del parco nazionale del Matese con il Molise , ora solo regionale ; per la valorizzazione cultuale si pensa allo strumento di un piano triennale con spazio al recupero dei centri storici(museo e palazzo ducale) e sostegno ad iniziative culturali esistenti o nuove.Gestione “regolamentataed accessibile per le strutture sportive, di sostegno alle associazioni sportive con un pensiero anche alla zona montana di Bocca della Selva “su cui far confluire fondi / e investimenti per un pronto ritorno in funzionamento”. “Rigenerazione urbana” è la parola chiave sulla scia di tendenze regionali nel campo urbanistico in cui si punta all’approvazione del puc ed iniziativi di stimolo anche per il commercio( valorizzazione della struttura del mercato coperto). Per i rifiuti applicazione locale della strategia “rifiuti zero”(ne riparleremo) e di programmi per contrastare le forme di povertà per per il miglioramento del patrimonio scolastico. Nel programma trova solennità il tema-impegno dell’acqua come “bene pubblico non alienabile”. Un riferimento anche alle indennità di carica : utilizzeremo le indennità di sindaco, consiglieri ed assessori per finanziare progetti di sviluppo locale e per attivitàutili alla comunità” sul modello delle giunte Cappello