PIEDIMONTE MATESE – “Noi di Piedimonte” si prepara ad un incontro importante dal titolo “La filiera istituzionale – Sinergie, Sviluppo, Programmazione” che si terrà stasera, 2 giugno alle ore 19:30, presso Piazza Roma a Piedimonte Matese. Interverranno il candidato sindaco della lista n.1 “Noi di Piedimonte”; Luigi Bosco, consigliere regionale; Gennaro Oliviero, consigliere regionale; Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione Campania. Intanto una infuocatissima piazza San Sebastiano è stata location iri sera, 31 maggio, del terzo comizio della lista n.1 “Noi di Piedimonte”. A rompere il ghiaccio un attento Renato Bisceglia che si è appellato al grande senso di responsabilità dei cittadini liberi da condizionamento. Anche la spigolosa questione TARI è stata affrontata da Bisceglia che ha accertato le responsabilità dei consiglieri di minoranza, oltre quelli di maggioranza, per essere a conoscenza degli aumenti da luglio 2016 e nonostante questo nessuna notizia è trapelata e tantomeno nessuno si è adoperato per una soluzione diversa. Il tutto verificabile attraverso la lettura dei verbali allegati alla delibera di consiglio. Un appassionato Antonio Di Tucci ha parlato di un altro aspetto della TARI “La vera sfida sta nel differenziare il più possibile e nel curare noi, come Comune, interamente il trattamento dei rifiuti differenziati e mi riferisco in particolare a cartone, carta, alluminio e i rifiuti preziosi. Il Comune deve impegnarsi a trattare direttamente la vendita del rifiuto differenziato. Questo potrà farci risparmiare e riflettere sul fatto (lo spunto parte dall’incrocio di due dati: Piedimonte 11.200 abitanti – 2.5 milioni di euro all’anno / Capannori 46.000 abitanti – 5 milioni euro anno l’immondizia)”. Ha asserito Di Tucci. Di turismo di qualità ha continuato a parlare Di Tucci, che ha puntato sulla formazione e sul coinvolgimento degli operatori del turismo per definire un’offerta integrata da poter vendere ad un target specifico di ospiti. Altro punto affrontato e stato il “Matese Lab”, un gruppo che concentri creatività e professionalità di tutte quelle persone in particolare giovani che vogliono dare un contributo allo sviluppo di questa città. Di Piedimonte come tappa del Grand Tour dell’800, ha continuato a parlare Di Tucci, provata dai dipinti del famoso pittore inglese Phillip Hackert presenti nel libro della Banca Capasso “Vedute di Piedimonte”. Un vero mattatore sul palco, il candidato sindaco Fabio Civitillo. Un intervento mirato ad un’attenta disamina sugli attori di questa tornata elettorale. Dopo l’invito a non essere tediati da false aspettative sul pagamento della TARI ha focalizzato la sua attenzione sul panorama che questa campagna elettorale sta offrendo. Da una parte c’è la concentrazione di navigate esperienze amministrative e dall’altra un’opposizione che non ha ricoperto un ruolo incisivo e propositivo. Un discorso che ha palesato come la lista n.1 sia l’unico schieramento di totale rinnovamento. “Il nostro primario obiettivo è la democrazia partecipata!”, ha dichiarato con fervore Civitillo.

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