PIEDIMONTE MATESE – Stasera toccherà alla località Domus Rossa, stessa ora di ieri, 20:30. Intanto cittadini sul palco al comizio di ieri sera, 6 giugno, in località Santa Rita. Un comizio sui generis dove i cittadini sono stati attori e non spettatori intervenendo personalmente sul palco, mettendoci la faccia e entrando perfettamente in sintonia con gli obiettivi del progetto “Noi di Piedimonte”. Un filo conduttore per tutta la serata e per tutti gli interventi, la famiglia. Ogni intervento dei candidati ha infatti affrontato un aspetto diverso del secondo punto inserito nel programma elettorale: ““Dare alle famiglie il ruolo di guida della comunità” – Vogliamo rendere le famiglie partecipi delle scelte amministrative che condizionano la vita di ogni giorno della nostra comunità. Attraverso consultazioni periodiche vogliamo chiedere alle famiglie di cosa hanno bisogno per migliorare la qualità della vita nel nostro Comune”. “E’ giunto il momento di scendere dai piani alti” ha asserito il candidato Vincenzo Florio, visibilmente emozionato visto che ha “giocato in casa”; di burocrazia e quindi di semplificazione ha parlato il candidato Riccardo Bisceglia; di un disperato bisogno di normalità ha parlato l’effervescente Antonio Zappulo che si è rivolto ai cittadini dicendo: “difendete i vostri diritti!”; anche di disabilità ha parlato Monica Ottaviani: “lavoriamo sul sociale, affinché tutti indistintamente possano avere una vita dignitosa”, ha precisato. E a questo punto un toccante fuoriprogramma: una signora del pubblico, mamma di un disabile ha raccontato come sia rimasta sempre inascoltata in tanti anni la sua richiesta di una sedia a rotelle. “Ogni giorno il nostro programma elettorale si arricchisce di nuovi argomenti che ci suggerite voi cittadini” ha precisato Antonio Di Tucci. Ha lasciato parlare i suoi candidati Fabio Civitillo, ascoltandoli con attenzione dal pubblico e poi ascoltando anche dei liberi cittadini liberamente intervenuti sul palco. Degno di nota un particolare inciso della vulcanica presentatrice Roberta Civitillo: “Noi non vogliamo offrire il caffè alla gente, vogliamo dare loro la dignità per pagarselo”. “Così, mentre alcuni cavalcano l’onda dell’annosa vicenda Ospedale e altri si avviano alla “conquista” della Villa Comunale, la lista n.1 vuole stare tra la gente. Siamo felicissimi per come ci stanno accogliendo le persone. Nessuna logica opportunistica in questo straordinario nostro percorso che sta per cedere il passo, speriamo, ad un nuovo inizio”. Queste le parole del candidato sindaco Fabio Civitillo.