Una ventina di cavalli di razza sono morti ieri sera nell’Aretino in seguito al crollo del tetto della stalla provocato dal peso della neve. E’ accaduto a Badia Tedalda, tra i comuni toscani piu’ colpiti dal maltempo, e a riferirlo e’ stato il sindaco Fabrizio Giovannini.
I cavalli, anglo-arabi di grande valore, erano di proprieta’ di un allevatore locale: nella stalla erano ospitati una trentina di animali e solo sette si sono salvati. A Badia Tedalda, paese dell’Alta Valmarecchia, ultimo lembo di territorio aretino insinuato nelle Marche, a creare le maggiori criticita’ ora e’ proprio il peso della neve: non e’ escluso che, nelle prossime ore, alcune abitazioni saranno evacuate perche’ a rischio. ”Sono appena arrivate due pale dell’esercito – ha detto il sindaco Giovannini – non siamo soli, ci sono tanti volontari arrivati da Sansepolcro ma la situazione resta critica”. Sempre nell’Aretino, qualche chilometro piu’ a nord, a Sestino, la situazione non e’ migliore. Durante la nottata ha nevicato a tratti e alcune frazioni sono tuttora isolate. ”Abbiamo famiglie isolate da giorni, con le quali ci teniamo in contatto tramite telefono – ha detto il sindaco Elbo Donati – con l’aiuto dell’esercito che sta arrivando contiamo di aprire la strada e portare loro cibarie che cominciano a scarseggiare”. Situazione leggermente piu’ tranquilla a Badia Prataglia, frazione del comune di Poppi che guarda il versante romagnolo, dove ieri volontari della Protezione civile, del Comune e dell’Unione dei Comuni hanno lavorato tutto il giorno per evitare l’isolamento di alcuni ‘castelletti’, piccoli nuclei familiari rimasti senza collegamenti per giorni. Intanto domani rimarranno chiuse, causa maltempo, le scuole a Cortona e nelle frazioni di Pergo e Mercatale.