Si sono tenuti nella parrocchia di San Giuseppe in via Aldo Moro a Pompei i funerali di Giuseppe Dorice, il bimbo di 7 anni ucciso domenica scorsa in un’abitazione a Cardito dal compagno della madre. I funerali si celebrano a Pompei, comune del quale originale di padre naturale del bimbo. Ha celebrato la funzione l’arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, così come il sindaco di Pompei Pietro Amitrano e il collega di Cardito Giuseppe Cirillo. «È qualcosa che non dimenticheremo mai – spiega il sindaco – Siamo qui per attestare la nostra vicinanza a tutte le persone che volevano bene al caro Giuseppe. Ora è il momento del silenzio, poi penseremo alle due bambine, le sorelline di Giuseppe. Faremo tutto quello che la legge ci consente di fare, anche qualcosa in più. Penso ci sarà anche una mobilitazione da parte di tutta la società civile, della comunità di Cardito», conclude. Poco prima dell’arrivo del feretro, è entrata nella chiesa di San Giuseppe anche Valentina Casa, la madre di Giuseppe: la donna ha preso posto all’interno della chiesa. Subito dopo è arrivata la bara bianca del piccolo Giuseppe, accolta un commosso applauso dalle persone in attesa all’esterno della chiesa. Ad accogliere il feretro i sindaci di Massa Lubrense, Pompei e Cardito, le tre comunità sconvolte dalla tragedia, il sottosegretario con delega al Sud Pina Castiello e il parroco della chiesa, don Giuseppe Ruggiero. Per l’omicidio del bimbo e il ferimento della sorellina è in carcere il 24enne Tony Essobdi, accusato di omicidio volontario aggravato da futili motivi e lesioni aggravate.