Ha tentato il suicidio facendosi travolgere dalle acque del fiume Volturno, nel Casertano, ma è andato a sbattere contro una roccia ed è stato salvato dai carabinieri. Il fatto è avvenuto nel comune di Alife. I militari della Compagnia di Piedimonte Matese sono intervenuti in seguito alla segnalazione della moglie dell’aspirante suicida, che aveva denunciato l’allontanamento del marito dalla casa coniugale. «Mio marito vuole uccidersi perché ho chiesto la separazione», ha urlato disperata al 112 la donna. I carabinieri lo hanno cercato, fin quando lo hanno trovato nei pressi del ponte «dei briganti» ad Alife, immerso nel fiume Volturno sino alla cintura; i militari hanno provato in tutti i modi a farlo desistere dal gesto, ma l’uomo non ne ha voluto sapere e ad un certo punto si è lasciato andare facendosi travolgere dalle acque in piena. La forte corrente lo ha trascinato per alcuni metri, spingendolo contro una roccia; i militari sono così intervenuti, lo hanno afferrato trascinandolo a riva e salvandogli la vita. L’uomo è stato condotto all’ospedale di Sessa Aurunca in condizioni gravi ma vivo.