Di solito si dice “impazza la campagna elettorale”. Nel caso di Gricignano è più appropriato dire che qualcuno del mondo politico (esponenti di spicco o supporter, chissà?) è impazzito. Qualche sera fa è apparso su Facebook il fantomatico profilo di tale Angelo Fiorillo che ha postato sui gruppi Gricignano Attiva e Libera Gricignano (nelle foto) una serie di commenti gravemente diffamatori e lesivi dell’immagine di imprenditori, avvocati e di alcuni componenti dello schieramento del candidato sindaco Vincenzo Santagata. Particolarmente bersagliato Ersino Di Foggia, suocero dell’ex assessore Giuseppe Diretto. All’imprenditore è stato addirittura dedicato un video con tanto di montaggio ad arte e colonna sonora di accompagnamento. Angelo Fiorillo ha accusato di fatto accusato, tra le altre cose, il sindaco uscente e i suoi seguaci di aver “curato gli affari di famiglia” e di aver favorito avvocati amici come Barbato, Di Foggia e Parzanese. Nel mirino dell’agguerrito facebbokkino Fiorillo sono finiti anche Giuseppe Iuliano, Raffaele Lucariello e Giovanni Di Foggia. Che si tratti di un tifoso del raggruppamento anti-Santagata si comprende facilmente da uno dei post che richiama al “Comitato d’affari”, titolo di un manifesto fatto affiggere nei giorni scorsi dal team dell’altro candidato sindaco Vittorio Lettieri.
Altrettanto palese che si tratti di un “fake”. In modo goffo ha tentato di mascherarsi, per non farsi sgamare, dietro ad una scrittura incespicante con intenzionali errori ortografici. Puntualmente dopo distribuito valanghe di fango il profilo a nome di quell’Angelo Fiorillo è stato rimosso. Toccata e fuga. E no. Chi pensava di fare il furbetto nei prossimi giorni se la vedrà nera. Alcuni delle persone che hanno letto i suoi post hanno fatto gli screenshot e hanno anche scaricato il video contro Di Foggia. Non solo. Tramite un’app, che non sappiamo quanto sia attendibile ma a detta degli esperti lo è, è stato anche localizzato l’Ip del computer (per capirci il luogo dove c’era la connessione ad internet). Da quanto è emerso sembrerebbe che il profilo falso abbia postato i commenti da una delle abitazioni che si trovano nei pressi della villa comunale di Gricignano in Corso Umberto I. Sulla base di tutta la documentazione acquisita già sono state sporte due denunce contro ignoti. Altre saranno presentate tra domani e lunedì. Non ci vorrà troppo per scoprire il coglione che pensa di sputare veleno su tutto e tutti passandola liscia. Per la polizia postale ci vorrà un attimo per individuarlo. Quando uscirà il nome ci faremo quattro risate. Anche se ci sarebbe da piangere nel constatare che la politica gricignanese è caduta così in basso. Nel sottosuolo.
Mario De Michele
IL VIDEO
GLI SCREENSHOT
