“Il Piano urbanistico comunale è vigente ma illegittimo per questo va sospeso in attesa di una variante generale oppure dell’annullamento”. Ai microfoni di Campania Notizie il sindaco Andrea Villano conferma la nostra anticipazione sulle scelte dell’amministrazione sul Puc di Orta di Atella. Al termine dell’ultimo incontro, che si è tenuto all’Facoltà di Ingegneria della Vanvitelli, con i tecnici e con un professore di diritto amministrativo, è stato dato il lasciapassare alla sospensione dello strumento urbanistico. Il Puc resterà nel freezer per 12-18 mesi. “Se i tempi burocratici per cambiare radicalmente il Puc dovessero allungarsi troppo allora opteremo per l’annullamento per evitare una vacatio normativa che danneggerebbe i cittadini”.
L’obiettivo di sospenderne l’efficacia è finalizzato, secondo quanto sostengono gli esperti, a impedire ulteriore consumo di suolo e di volumetria. Nel periodo in cui il Piano sarà congelato il team dei prof seguirà un cronoprogramma. In pratica saranno stabiliti i traguardi da raggiungere in un tempo prefissato. Si andrà avanti a step partendo dalla valutazione ambientale strategica e dalla nuova zonizzazione acustica. Per Villano e company il Puc è illegittimo.
Nutriamo qualche dubbio. Non per altro perché sotto il profilo amministrativo il Tar si è già espresso sulla regolarità dello strumento urbanistico valutando il ricorso presentato da alcuni consiglieri comunali di minoranza dell’epoca. E l’unico aspetto “non conforme” che fu evidenziato dai giudici fu quello relativo al conflitto di interessi di cinque esponenti della maggioranza. Per l’attuale amministrazione non è così. Giusto che vadano avanti per la loro strada. Si spera che non sia un vicolo cieco.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA AD ANDREA VILLANO