Una storia quella della protesta degli operatori ecologici senza stipendio che si ripete ciclicamente in moltissimi comuni campani e che ora ha raggiunto anche Trentola Ducenta. Si terrà domani una delle prime assemblee (fa sapere l’organizzazione sindacale di categoria) che sono in programma prima dell’attesa riunione che sarà convocata dalla Prefettura di Caserta. Le ragioni della vertenza sono il mancato pagamento dello stipendio di febbraio e i buoni pasto. Mentre la rivendicazione dello stipendio, sembra essere divenuta una consuetudine oramai, quella dei buoni pasto, invece, rappresenta una vertenza che si trascina da alcuni anni, come del resto quello del mancato riconoscimento degli assegni familiari ad alcuni lavoratori. I lavoratori sono esasperati, a causa dei continui ritardi nel pagamento delle retribuzioni, ma lo sono ancor di più per le continue promesse disattese dell’azienda riferite ai buoni pasto che non vengono corrisposti da circa due anni. Siamo intenzionati a seguire la vertenza fino alla sua completa risoluzione, quindi nei prossimi giorni potrebbero verificarsi rallentamenti nelle attività di raccolta. Saranno promosse nuove assemblee, senza escludere il ricorso a manifestazioni ben più clamorose per coinvolgere anche il committente Comune di Trentola Ducenta.