Nella vita, quindi anche in politica, per una coincidenza può cambiare tutto. In meglio o in peggio. Nel caso di Katia Sorvillo il destino è stato benevolo. Sarà lei il nuovo assessore alla Pubblica istruzione. La prima scelta Carmen Bortone è in dolce attesa. Nei mesi scorsi aveva detto sì al sindaco Andrea Villano. Poi la bella notizia. Ma ha rinunciato all’impegno amministrativo. Il passo di lato di Bortone ha spianato la strada a Sorvillo. La consigliera comunale ha potuto contare anche sull’appoggio del suo gruppo, Scegli Orta guidato da… Non ricordiamo il nome. Sarà perché finora come amministratore e come capogruppo “non è pervenuto”. L’ingresso in giunta di Sorvillo (si dovrà dimettere da consigliere) consentirà l’approdo in assise di Alessandra Cinquegrana. Che da tempo aveva il broncio con Villano perché il primo cittadino non era intenzionato a pescare assessori interni. In verità, all’indomani del voto e nonostante la nomina a coordinatore del movimento Scegli Orta si sono completamente perse le tracce della Cinquegrana. Chissà se i cittadini si accorgeranno del suo ingresso in consiglio?
Alla fine della fiera Villano ne esce molto rafforzato. Sorvillo, che però finora ha dimostrato enormi limiti amministrativi, è una sua fedelissima. Il sindaco potrà quindi contare su una giunta più “addomesticata”. Non solo. Villano ha incassato anche un altro importante risultato politico: l’allargamento di Scegli Orta, movimento di cui è il dominus. Allo stesso tempo il primo cittadino si è assunto anche una grossa responsabilità. Bisognerà valutare come si tramuterà “l’operazione Sorvillo” in termini di risultati. Fino a questo momento la consigliera ha prodotto poco o nulla. Farà meglio come assessore? Ne dubitiamo.
Mario De Michele
