Parte col piede sbagliato la nuova avventura di sindaco di Vincenzo Santagata. Pur avendo in squadra molti fedelissimi il primo cittadino non è ancora riuscito a chiudere l’accordo sul nome del presidente del consiglio. Dopo il “niet” di Gianluca Di Luise, che da quanto trapelato ritiene la carica superflua e solo dispendiosa, il capo dell’amministrazione ha dovuto incassare come un montante di Tyson anche il “no, grazie” di Marilena Fusco. In questo caso però sembra che lady Lucariello abbia declinato l’offerta per “mire espansionistiche”. Avrebbe sperato di entrare in giunta. Ma il sogno non è diventato realtà. Da qui il diniego che ha il sapore di un forte mal di pancia. Il malessere non preoccupa Fusco che può recarsi alla farmacia comunale per curarsi. E per ora neanche troppo Santagata. Ma in prospettiva il mal di pancia potrebbe trasformarsi in frattura. Un’ipotesi tutt’altro che rosea visto che gli sgambetti arriverebbero da Giovanni Di Foggia e Domenico Della Gatta. Zio e nipote sono tosti. E il sindaco potrebbe farsi male.
Intanto non depone a suo favore una partenza stentata a fronte di un plebiscito elettorale. Il sindaco deve ancora crescere politicamente o è circondato da cattivi suggeritori? In entrambi i casi sarebbe una brutta notizia per i cittadini. Se sulla casella del timoniere dell’assise non c’è intesa (il ruolo potrebbe essere ricoperto dal sindaco), sul fronte del nuovo esecutivo confermate tutte le anticipazioni di Campania Notizie. Salvo intoppi dell’ultimo secondo domani Santagata nominerà gli assessori. Anna Michelina Caiazzo sarà vicesindaco con delega all’Ambiente, Giuseppe Diretto ritornerà a capo dei Lavori pubblici, Carlo Munno del Pd si occuperà di Pubblica istruzione, Andrea Barbato sarà il responsabile delle Politiche sociali e Filomena Iuliano sarà assessore allo Sport (alla Cultura no, almeno ce lo auguriamo).
Deleghe importanti e meritate per i consiglieri comunali Alfonso Buonanno e Gianluca Di Luise. Il primo se la dovrà sbrigare con l’Urbanistica. Il secondo dovrebbe fare incetta di settori, dagli Affari generali, al Personale, alle Attività produttive, per finire con Bilancio e Programmazione. Il leader di Gim conterebbe più di due assessori. E sarebbe un vero e proprio sindaco “ombra”. In attesa che Santagata cresca politicamente e smaltisca nell’isola ecologica i silos e i pesi morti.
Mario De Michele