Due persone sono rimaste ferite, una in maniera grave, a causa dell’esplosione di un serbatoio di Gpl avvenuto in una villetta che si trova in via Torre Magna (traversa di via Staffetta), in località Lago Patria di Giugliano in Campania. Secondo quanto rende noto il sindaco della città, Antonio Poziello, i feriti sono stati trasportati negli ospedali Cardarelli di Napoli e San Giuliano di Giugliano. Al momento dell’esplosione nella villetta erano presenti una donna e suo figlio: l’uomo è ora ricoverato nel centro grandi ustionati del Cardarelli con gravi ustioni sull’80% del corpo. Nessuna conseguenza, per fortuna, per la madre. L’altro ferito, ricoverato nell’ospedale San Giuliano, è un vicino di casa, travolto dal crollo del muro che divideva le due abitazioni.
La potente deflagrazione ha seriamente danneggiato anche la sua abitazione. Il Comune si è attivato per collocare in albergo entrambe le famiglie coinvolte nella deflagrazione. La causa dell’esplosione, secondo una prima ricostruzione, sarebbe da addebitare a una perdita che ha saturato di gas l’abitazione, mentre la deflagrazione sarebbe stata innescata da una sigaretta. La villetta, secondo le prime verifiche dei vigili del fuoco e dei tecnici comunali, sarebbe seriamente danneggiata. Il boato si è sentito da grande distanza.