È stato arrestato un 21enne per il tragico incidente che nella notte scorsa aveva comportato come vittima un 16enne. Investito e ucciso il ragazzo che era a bordo di uno scooter con un amico che è rimasto ferito. L’incidente era avvenuto in via Gramsci nei pressi dell’ospedale San Giuseppe Moscati. Il 21enne era fuggito dopo aver provocato l’urto frontale con lo scooter dei due adolescenti, ma si è costituito poi al Commissariato di Aversa. Il giovane, accompagnato da avvocato e genitore, non ha voluto parlare ed è stato trattenuto con l’accusa di omicidio stradale in attesa delle decisioni del Pm della Procura della Repubblica di Napoli Nord.
I poliziotti del Commissariato di Aversa, guidati dal dirigente Vincenzo Gallozzi, hanno lavorato senza tregua per identificare il pirata della strada, acquisendo immagini da telecamere di videosorveglianza presenti in zona e sentendo numerosi testimoni. Dagli approfonditi e accurati accertamenti effettuati dagli agenti è emerso che il 16enne stava sorpassando una Smart quando è sopraggiunta dalla corsia opposta la Peugeot 208 del 21enne che ha centrato in pieno il giovane centauro; questi è stato sbalzato dalla sella finendo contro la Smart; è morto poco dopo per le ferite riportate. Il 16enne frequentava il Liceo Cirillo di Aversa e la parrocchia.