Come si fa ed essere così schifosi? Come si può travisare la realtà sulla pelle della povera gente? Come è possibile guardarsi allo specchio quando si è animali vestiti da uomini? Alcuni esseri immondi di Gricignano, città accogliente e composta da persone civili, stanno strumentalizzando in queste ore sui social e sui marciapiedi il lodevole progetto approvato dalla giunta Santagata per l’integrazione socio-lavorativa di 4 migranti regolari inoccupati o disoccupati. Questi fascisti, razzisti, xenofobi, più semplicemente sterco bovino, non si fermano nemmeno di fronte al ritrovamento di ieri dei corpi senza vita di una migrante e del figlio neonato nei fondali del mare di Lampedusa. Sputatevi in faccia ominicchi immondi, luridi, ributtanti. Che nel 2019 “sopravvivano” pseudo-persone così sozze e ripugnanti fa venire da vomitare. Ponete fine alla vostra esistenza grama, populisti frustrati e inetti. Nazisti di m…, è un sinonimo, che sparano a zero contro i migranti e si mettono la lingua nel c… quando si tratta di camorristi. Lupi con i deboli e pecore con i potenti. Siete delinquenti abituali e vi atteggiati a onesti. Ma la giustizia terrena e quella divina (per i credenti) vi condannerà a morte. Siete untori di odio e bugie. Siete fascisti e indegni, un altro sinonimo.
La tanto vituperata iniziativa dell’amministrazione comunale, fortemente voluta dall’assessore Andrea Barbato, si basa sulla collaborazione con l’Agenzia formativa Mathesis, nell’ambito del progetto “P.U.O.I. (Protezione Unita a Obiettivo Integrazione) indetto dall’Anapal Servizi. Cosa prevede? “Il fine del progetto a favore di 4 migranti regolari – recita la delibera – è creare percorsi di integrazione socio-lavorativa che si basano sullo strumento della “dote individuale”, con la quale insieme ad una dotazione monetaria, viene garantita l’erogazione di una serie di servizi di supporto alla valorizzazione e sviluppo delle competenze, all’inserimento socio-lavorativo e all’accompagnamento verso l’autonomia attraverso la costruzione di un Piano di Azione Individuale”. Alle bestie che latrano “prima gli italiani”, rinnovando l’invito a sputarsi in faccia, diciamo che il progetto non costa un euro al Comune di Gricignano. Anzi, la mancata partecipazione al bando avrebbe implicato un danno alla comunità. I 4 migranti infatti possono essere impiegati in attività di utilità pubblica e prestare patrocinio anche presso privati. Il progetto durerà al massimo 6 mesi e si prevederà il tirocinio extracurricolare sempre di 6 mesi dalle 20 alle 30 ore settimanali. Il compenso è di 500 euro al mese e verrà corrisposto al destinatario dall’Anpal Servizi senza, ripetiamo senza, alcun costo per l’ente locale. Per il territorio ci saranno solo benefici senza spendere fondi comunali. Zero soldi pubblici. Fascisti di m… dov’eravate quando gli amministratori si mangiavano la città? Eravate seduti alla tavola imbandita. Razzisti, voi vergognatevi di esistere.
Avremmo tanto voluto che i corpi esanimi di quella giovane madre e del suo figlio neonato trovato in fondo al mare fossero stati i vostri. Di quelli che la domenica mattina vanno a messa e di pomeriggio compiono le peggiori nefandezze. Ci auguriamo che prima o poi, speriamo presto, questa gentaglia sarà spazzata per sempre via. Nel frattempo gli sputiamo noi in faccia.
Mario De Michele