Sulle ultime vicende che hanno interessato lo Stir di Santa Maria Capua Vetere torna a dire la sua il Presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca non lesinando un attacco frontale al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “Mentre De Luca, nel suo meraviglioso mondo dei sogni, ci racconta che ‘tutto va bene madama la marchesa’ rispetto al piano rifiuti regionale, a Santa Maria Capua Vetere prima e a Casalduni poi, vanno a fuoco gli Stir – dichiara Magliocca – È, questo, il segno più evidente della mistificazione continua alla quale il Presidente della Regione sottopone sistematicamente i cittadini Campani e quelli delle aree interne in particolare. Ci vuole una bella faccia tosta per affermare che va tutto bene nell’esatto momento in cui va a fuoco tutto. Il piano rifiuti di De Luca ha prodotto inefficienza e andrebbe differenziato al pari del materiale che si continua, invece, a stoccare negli Stir provocando, nel migliore dei casi, autocombustioni se non gravi e pericolosi atti dolosi. Il Governatore De Luca, che avrebbe dovuto, molto più saggiamente, tacere, si è invece prodotto nell’ennesima surreale, stanca sceneggiata dello sceriffo che mette ordine sgominando i nemici. A me continua a sembrare il solito ‘spaghetti western’ di pessima fattura che annoia e, al massimo, riesce a provocare una risata. De Luca la smetta di ‘incenziarsi’ e, invece di fare pateticamente il ‘gallo sulla monnezza’, inizi ad occuparsi, se ne è capace, di ciò che avrebbe dovuto fare e non ha fatto in un intero mandato: migliorare la vita dei cittadini, implementare i servizi, ridurre le tasse, offrire incentivi alle imprese, opportunità ai giovani ed alle famiglie. “Noi – prosegue ancora il Presidente Magliocca– continuiamo ad opporre alla retorica vuota la serietà e la responsabilità di amministratori attenti che, tra mille ostacoli, continuano a mettere in campo il massimo sforzoper rendere migliori le nostre Comunità. È per questo che, mettendo al primo posto le legittime preoccupazioni dei Cittadini, mi sono attivato immediatamente e in poco più di 48ore dall’incendio, l’impianto di Santa Maria Capua Vetere è stato pulito e sanificato. Ma non basta. Bisogna far luce su quanto accaduto e bisogna farla a 360 gradi. Per questo, ho aperto una inchiesta interna, nominando due tecnici esterni, per verificare se Gisec ha adottato tutte le precauzioni per evitare quanto accaduto. Inoltre, siamo la prima amministrazione provinciale in 20 anni che ha sbloccato 2 milioni di euro per la messa in sicurezza dell’impianto. I lavori inizieranno entro un mese. Ma abbiamo in cantiere per lo Stir sammaritano anche un progetto di videosorveglianza con percezione del calore per un importo di 800 mila euro, che andrà in gara a breve. Questi sono i fatti – conclude – questo è l’impegno di un’amministrazione seria. Lascio volentieri agli altri il vuoto delle chiacchiere e dei finti teatrini”.