Già una settimana fa, nel parcheggio dell’ufficio postale di Recale, aveva provato a togliersi la vita. Stavolta però l’ex politico, uomo molto rispettato e stimato in città, è quasi riuscito a mettere in atto il suo piano. Provvidenziale è stato l’intervento tempestivo dei sanitari del 118 di Marcianise che hanno scongiurato la morte per intossicazione da monossido di carbonio. L’allarme è scattato poco dopo mezzanotte quando nella zona del cimitero di Recale alcuni passanti hanno notato una vettura con motore acceso e soprattutto un tubo che dalla marmitta finiva direttamente all’interno dell’abitacolo. Una descrizione che non lasciava spazio a dubbi e così, pochi istanti dopo la segnalazione, sul posto è giunta l’ambulanza proveniente da Marcianise. I soccorritori hanno forzato la portiera dell’auto per liberare l’abitacolo quasi saturo di monossido di carbonio e trarre così in salvo l’uomo. Sul posto anche i carabinieri che hanno supportato l’equipaggio nella loro azione che ha permesso di scongiurare la tragedia.