La pioggia incessante, aggiunta al vento degli ultimi giorni, continua a funestare le province di Napoli e Caserta. La bomba d’acqua che si è abbattuta stanotte ha provocato danni ingenti e disagi ai cittadini. I casi più gravi si registrano a Giugliano (foto in alto a destra) e ai Ponti Rossi (foto in alto a sinistra), dove si sono aperte delle grandi voragini. A Giugliano una motoscopa e sprofondata in piazza Gramsci, a seguito del cedimento del manto stradale. Per fortuna il conducente non ha riportato ferite. “Ad originare il dissesto – spiega il sindaco Antonio Poziello – probabilmente, una perdita idrica sotto la piazza, nei pressi della scuola. Un altro sprofondamento ha riguardato una traversa privata di Via Basile. Allagato in Via Madonna del Pantano il Parco Giusy. Al lavoro Polizia Municipale e ditta di Manutenzione Idrico-Fognaria. Stanno intervenendo anche i Vigili del Fuoco. Stanotte a Via Rannola, per la caduta di un albero da proprietà privata, oltre alla Polizia Municipale, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la ditta del Verde Pubblico e l’Enel”. A Napoli, invece, nella località Ponti Rossi, si è aperta un’enorme voragine per la quale si è resa necessaria l’evacuazione degli edifici circostanti. Ma strade allagate, tombini saltati, voragini e tetti scoperchiati si sono verificati anche in molte altre zone del Napoletano, con le arterie stradali che sembravano dei fiumi in piena. In particolare il tratto di strada che collega Marano a Chiaiano è collassato: fango e detriti si sono riversati lungo via Santa Maria a Pigno. Al momento il traffico risulta paralizzato e alcune auto sono bloccate nel fango. Emergenza anche nel Casertano nella zona di Sessa Aurunca: alle 4 del mattino dopo le frane il sindaco Silvio Sasso ha deciso di chiudere le scuole. “In seguito agli accertamenti in corso della Protezione Civile, dei Carabinieri e della Polizia Municipale che attestano il blocco di alcune strade importanti si dispone la chiusura delle scuole per la giornata di mercoledì 13 Novembre. Alla riapertura degli uffici comunali, sarà formalizzata e trasmessa alle Dirigenze scolastiche la relativa Ordinanza. Si specifica che il provvedimento non è dovuto alle generiche condizioni meteorologiche, ovvero alla pioggia seppur insistente, ma al blocco di alcune strade per frane determinatesi nella prima nottata”.