Chi non fa non sbaglia. Sembra essere questo lo spirito col quale l’amministrazione del sindaco Luigi Petrella ha scelto di gestire il Comune di Castel Volturno. Una volta tanto che la Regione Campania approva un progetto e ci mette pure i fondi, gli amministratori se li fanno scappare. Ma passiamo ai fatti. Lo scorso 24 settembre è stato approvato il Masterplan 2019 per la riqualificazione del litorale domizio-flegreo. Tutta la fascia costiera che va da Pozzuoli fino a Baia Domizia, che attraversa 14 comuni, è interessata da un piano strutturale finanziato con fondi di rotazione interamente dedicato alla progettualità, da sviluppare in vari ambiti, sull’intero territorio. Che tra le altre cose, per quello del 2018, ha permesso all’ex amministrazione Russo di accedere a importanti fondi per il recupero di 3 beni confiscati. Periodicamente si svolgono incontri nei vari comuni interessati. Il primo si svolse proprio a Castel Volturno, passato alle cronache soprattutto per le proteste rivolte dai navigator al governatore Vincenzo De Luca. Il punto importante di quell’incontro passò purtroppo in secondo piano. Ebbene, i Petrella boys in quel caso erano presenti e si limitarono, perché obbligati in quanto padroni di casa, a fare i saluti. Passi che nell’incontro di apertura non si parli ancora di progetti ma in quelli successivi ci dovrebbe essere stato un minimo di interessamento a quanto messo sul piatto dalla Regione Campania, direte voi? E invece no. Da allora c’è stato il vuoto cosmico. L’amministrazione Petrella ha disertato tutti gli incontri pubblici, dal secondo svoltosi a Parete, al terzo di Giugliano, fino all’ultimo di ieri a Cellole. E non solo. La maggioranza consiliare del sindaco Petrella non ha partecipato nemmeno ad uno solo dei laboratori di pianificazione che dal 24 settembre si svolgono regolarmente 1-2 volte a settimana a Castel Volturno. E senza delegare nessuno alla presentazione di un qualsiasi progetto. Il nulla più assoluto. Probabilmente stanno aspettando che tutti i problemi si risolvano da soli. Però c’è da precisare che almeno in un campo sono attivissimi: quello della spartizione delle poltrone. In quel settore sono tutti molto agguerriti e, coltello tra i denti, sono pronti a battersi contro tutto e tutti pur di aggiudicarsi qualcosa. Difatti è notizia di stamattina che il consigliere Antonio Luise, che nel 2014 si è candidato con l’ex sindaco Dimitri Russo, da appartenente al gruppo di Forza Italia, ha annunciato di essere indipendente. Ed è cosa nota che queste operazioni vengano effettuate quasi sempre per misurare il proprio e reale peso politico all’interno delle amministrazioni. Ribadiamo un concetto già espresso: chi ben comincia è alla metà dell’opera…sì, ma quando succederà? I cittadini hanno eletto una nuova amministrazione per essere governati. Siamo pervasi dalla convinzione che dalla notte in cui fu eletto, il sindaco Petrella non abbia ancora realizzato che adesso ha una città da amministrare.
Luigi Viglione