Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto una sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste nei confronti di R.D., 34enne indiano senza fissa dimora imputato per corruzione di minore, atti sessuali compiuti su minore e tentata violenza sessuale. L’avvocato Ferdinando Letizia è riuscito a convincere i giudici facendo leva sulla continua contraddittorietà delle minorenni in sede di controesame. I fatti raccontati dalle minori sono stati ingigantiti e fuorvianti. La ricostruzione difensiva ha permesso che fosse riconosciuta l’innocenza dell’uomo. Contrariamente era emerso dai racconti delle ragazze un quadro più grave. A Cancello ed Arnone nelle vicinanze dell’istituto scolastico “Ugo Foscolo” si era avvicinato a 5 ragazzine di 14 anni e aveva abbassato i pantaloni per poi masturbarsi. Dopo aver inseguito le minorenni, compiva atti sessuali in loro presenza riuscendo ad afferrare una delle minori, C. R. Tirandola verso di sé compiva atti diretti a trarre piacere costringendo le altre a subire violenza. La violenza sessuale non si verificò per la pronta reazione delle ragazzine che riuscirono a darsi alla fuga. Il molestatore venne arrestato dai carabinieri di Casal di Principe poco dopo. È stato 6 mesi recluso presso la casa circondariale di Secondigliano e la richiesta del Pm era di 4 anni di reclusione. Assolto invece dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere.