L’inchiesta condotta dal giornalista Mario De Michele, noto a tutti per essere stato vittima di un attentato feroce al quale è scampato solo per miracolo, sta assumendo delle dimensioni sempre più preoccupanti e risvolti inquietanti anche per la nostra comunità cittadina. L’assunto coinvolgimento di Nazzaro Pagano, ex sindaco di Casaluce per ben 10 anni e attuale assessore ai LL. PP. sotto la giunta Tatone, in affidamenti di appalti a società nel cui consiglio di amministrazione figura il nipote, Mario Iovene, figlio del cognato e dipendente comunale (fino a qualche anno fa), Pasquale Iovene, rappresenta un fatto di una gravità assoluta! Il giornalista De Michele, la cui attività di inchiesta è stata anche sostenuta (per i fatti che vedono coinvolti i Comuni di Succivo, Orta di Atella e Gricignano di Aversa) dalla trasmissione televisiva de “Le iene”, sostiene che Nazzaro Pagano, nella sua qualità di presidente dell’Ambito C6, avrebbe favorito la cooperativa GIOIA DI VIVERE di cui fa parte il nipote, per ben due appalti per un totale che arriva a sfiorare un milione di euro!!! Il tutto accompagnato con la solerzia operativa del coordinatore dell’Ambito, Ludovico Di Martino, che ne avrebbe adottato la determina per l’aggiudicazione definitiva. Il giornalista offre anche una produzione documentale a sostegno delle sue accuse, di fronte alle quali Nazzaro Pagano non ha saputo far altro che parlare di “strumentalizzazioni mediatiche” a seguito della sua candidatura al consiglio regionale, il cui unico sostenitore è tale Luca Romano, di Dragoni, “ologramma politico che si materializza solo in campagna elettorale”. Di fronte a questo scandalo, al momento mediatico, ma presto di certo anche giudiziario, stavolta non possiamo limitarci a gridare il consueto “VERGOGNATEVI” (questa volta a caratteri cubitali), ma pretendiamo di fare chiarezza assoluta. Depositeremo una istanza di istituzione di una commissione d’indagine che possa far luce sull’intera vergognosa faccenda, di fronte alla quale il Sindaco Tatone non potrà trasformare le sue orecchie da ASINO POLITICO in orecchie da mercante, come al suo solito. Ne va della credibilità dell’intera nostra comunità cittadina, infangata in modo così ignominioso da una gestione folle del potere che da mesi continuiamo a portare all’attenzione dei cittadini e a segnalare alle autorità competenti!!! Presenteremo istanze di interrogazione consiliare tanto al “sindaco facente funzione”, Nazzaro Pagano, quanto all’Assessore Maddalena Zaccariello, responsabile delle politiche sociali sia della passata che della attuale amministrazione. Ciascuno deve assumersi le responsabilità di ciò che ha fatto o non ha fatto!!! L’assessore Zaccariello, che continua a presidiare le porte di ingresso del Comune, anziché occuparsi dell’accoglienza dei cittadini, dovrà riferire su tutto quanto sta emergendo alla ribalta delle cronache. Di fronte a simili accuse, con tanto di documenti e prove, non c’è altra strada da percorrere che le immediate D I M I S S I O N I in blocco dell’intera amministrazione!!!
Uniti per cambiare