Per anni si sono combattuti e ora sono dalla stessa parte. Succede a Succivo dove accade tutto e il contrario di tutto. Sceso in campo Antonio Pascale in difesa del vicesindaco Salvatore Papa a seguito di alcune polemiche scaturite per gli articoli di Campania Notizie e alcune osservazioni del gruppo di opposizione Primavera Succivese. Antonio Pascale è presidente di Legambiente Geofilos, associazione che si occupa della tutela del Casale di Teverolaccio. Cosa c’è che non va? Che fino a ieri praticamente i due erano acerrimi nemici. Salvatore Papa ha condotto battaglie e proclamato invettive contro la famiglia Pascale per anni. Contestati fortemente i “gialli” di Legambiente, bersagliati in ogni occasione e soprattutto durante l’ultima campagna elettorale quando Papa prometteva che li avrebbe fatti sloggiare dal Casale. Un’opposizione instancabile che si scagliava soprattutto contro i precedenti amministratori di Primavera Succivese (che aveva al suo interno uno dei Pascale e che sposò il criticatissimo progetto della Tipicheria al Teverolaccio). Pascale aveva risposto sempre con il silenzio, mai una parola né un sussulto o un sospiro per le accuse subite. Ed oggi invece difende uno dei suoi più grandi oppositori per precisare che l’associazione Homonovus Asd, legata a Salvatore Papa, non prenderà un euro di un ulteriore grosso finanziamento ottenuto. Si tratta di ben 499mila euro per il progetto “Teverolaccio Rural Hub” di cui il soggetto responsabile risulta essere Slow Food Campania. I fondi arrivano da Fondazione con il Sud nell’ambito del bando “Il bene torna comune”. Di seguito l’elenco completo dei soggetti in partenariato: Associazione Culturale Artenova, Associazione di Volontariato Liberamente Onda, Associazione Spaccio Culturale, Federazione Provinciale Coldiretti Caserta, Federhand/Fish Campania Onlus, Geofilos Atella, Homonovus A.s.d., Consorzio Mestieri Campania, Novamont e anche Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Biologiche e Farmaceutiche. Questo l’elenco completo. All’interno del programma confluiscono quindi anche alcune delle solite associazioni dell’area atellana. Ma ciò che ha dell’incredibile è che Papa che ha sempre osteggiato il monopolio a suo dire di Legambiente. Ora invece fa fronte comune e ci presenta progetti insieme. Ma non dovevano essere cacciati dal Casale? E per giunta non interviene a chiarire la situazione dell’Associazione Homonovus un qualsiasi rappresentante di Slow Food che è capofila del progetto, ma si scomoda proprio Pascale che è stato impassibile da sempre. Il presidente di Legambiente Geofilos chiarisce che l’associazione legata al vicesindaco Papa partecipa solo per la gloria dell’iniziativa e non riceverà un solo euro del finanziamento. Alla faccia della coerenza, di entrambi. È proprio vero: a Succivo accade tutto e il contrario di tutto.

Valentina Piermalese

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui