Quello della somministrazione di alcol a sempre più giovanissimi è un problema che desta sempre maggiore preoccupazione, direttamente connesso al consumo di droghe in età sempre minore. In questo senso va l’operazione portata avanti dai carabinieri di Napoli nei locali della movida, dove 23 gestori di locali sono stati multati perché sorpresi a somministrare o vendere bevande alcoliche a minorenni. I militari della compagnia Napoli Centro e del Reggimento Campania hanno multato i titolari di due locali in vico Lungo Teatro Nuovo, nei Quartieri Spagnoli, il titolare di un locale in zona Montecalvario e quello di un’enoteca in piazza Monteoliveto. Sono 7 i casi accertati, ognuno dei quali è stato perseguito con una sanzione di 300 euro. Poco distante, proprio in piazza Monteoliveto e in piazza del Gesù, i militari hanno sorpreso e segnalato alla prefettura sei giovani trovati in possesso di hashish, cocaina e marijuana in piccole quantità. In vicoletto Belledonne, nella zona di Chiaia, i carabinieri hanno denunciato per disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone il proprietario di un bar dal quale veniva diffusa musica da discoteca ad alto volume oltre gli orari consentiti. Sulla Riviera di Chiaia è stato invece multato un parcheggiatore abusivo. Nel quartiere Vomero i Carabinieri hanno riscontrato l’irregolarità in tre locali: in due pub e in una rosticceria i militari hanno colto i commercianti in flagrante a somministrare birre a ragazzi di 16 e 17 anni. Tra via Luca Giordano, via Rossini, via Scarlatti, al Rione Alto, in piazza Medaglie d’Oro e in piazza Immacolata inoltre, i carabinieri della compagnia Vomero hanno sorpreso 10 assuntori, più della metà dei quali minorenni, in possesso marijuana e cocaina per uso personale. I ragazzi sono stati segnalati al prefetto e sono stati sequestrati loro 17 grammi di marijuana e uno di cocaina.

 

 

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