Vincenzo Schiavone, l’imprenditore patron della clinica Pineta Grande, ha deciso di lasciare tutti gli incarichi che detiene nella struttura di Castel Volturno e anche dalle altre strutture private. La decisione arriva a pochi giorni dall’udienza davanti al tribunale del Riesame di Napoli dove il suo avvocato presenterà la richiesta di scarcerazione. Schiavone è finito agli arresti domiciliari una decina di giorni fa in seguito all’inchiesta dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, sull’ampliamento della clinica di Castel Volturno, i cui permessi, secondo gli inquirenti, sarebbero stati rilasciati dietro accordi corruttivi. Con Schiavone si sono dimessi anche gli altri componenti del Cda. Nel nuovo organo direttivo nominato dall’assemblea, entrano Enzo Paolini (ex Presidente nazionale dell’Associazione Italiana Ospedalità Privata, AIOP) che è stato designato presidente del Cda. Insieme a lui ci saranno Andrea Cendali Pignatelli (ex Ceo di Telecom Italia a San Marino) e Roberto Morleo (attuale direttore finanziario del Pineta Grande Hospital).