Lo scorso 18 novembre il sindaco di Crispano, Michele Emiliano, aveva chiuso una parte del cimitero per questioni di pubblica sicurezza. Aveva interdetto l’area del mausoleo denominato SS. Trinità poiché presentava “un quadro fessurativo preoccupante delle murature e della stessa volta” e si segnalava l’esigenza di effettuare delle verifiche. Viene così incaricato di effettuare tutte le verifiche del caso l’ingegnere Aldo Grimaldi, ex consigliere comunale del comune di Cardito. Da quanto si evince dalla determina l’ingegnere Grimaldi va e viene dal cimitero ed effettua diversi sopralluoghi fin quando non consegna una perizia di 4mila euro per un intervento di messa in sicurezza lo scorso 6 dicembre (data in cui sono ricominciati i lavori di parte del cimitero, ma di cui manca ancora cronoprogramma con data di consegna dei loculi). Tra l’altro tutte le eventuali verifiche tecniche avrebbe potute effettuarle il Responsabile del servizio tecnico Carmine Minichino già in forze al Consorzio senza dover ricorrere ad un incarico esterno. Ma andiamo avanti. A questo punto avvengono nuovi sopralluoghi, questa volta del Responsabile Minichino e del Responsabile del servizio amministrativo Ferdinando Fusco che condividono il preventivo e la necessità dei lavori. Tra l’altro in questi mesi i cittadini si sono lamentati a giusta ragione (viene riportato anche nel documento) di essere impossibilitati per via dell’interdizione a recarsi sulla tomba dei propri cari. E qui veniamo al dunque. “Si è resa subito disponibile la Ditta Di Sarno Costruzioni Sud Srls unipersonale la quale dopo un sopralluogo sul posto e presa visione della perizia dell’lng. Aldo Grimaldi ha presentato a questo Consorzio cimitero Cardito-Crispano un’offerta sui lavori di messa in sicurezza nella Congrega SS.Trinità pari ad € 3.425,00 oltre Iva”.
L’offerta è stata acquisita al protocollo e l’incarico è stato aggiudicato. Senza alcuna gara pubblica o almeno pesca da una short list di aziende ad hoc. L’affidamento diretto è possibile con soglie di spesa così basse. Ma sono passati 3 mesi dalla chiusura dell’area e poi in un battibaleno la risoluzione diventa urgente. Si può notare infatti che la ditta “fortunata” che si è trovata al posto giusto al momento giusto è del fratello di un candidato, Alfonso Di Sarno, non eletto nella lista Cardito Democratica del sindaco Cirillo. L’ex candidato tra l’altro (da una semplice ricerca su Facebook) risulta lavorare nella stessa ditta a cui sono conferiti i lavori. Per la serie “si esce dalla porta e si rientra dalla finestra”. Il 29 gennaio viene protocollata l’offerta e in quattro quattr’otto il giorno dopo parte l’affidamento. E intanto del cronoprogramma con la data finale dei lavori per i loculi attesi da 14 anni dai cittadini neanche l’ombra.
CLICCA QUI PER LEGGERE LA DETERMINA
Valentina Piermalese