Gli incendi di rifiuti continuano a flagellare il napoletano. Una delle zone che ultimamente sembra essere particolarmente colpita dal fenomeno sembra essere Comiziano, nell’area Nolana, dove ieri pomeriggio le fiamme si sono alzate alte nella martoriata zona del campo sportivo comunale, a fianco di quello che doveva essere il palazzetto dello sport. Il fumo visibile era visibile da grande distanza e le segnalazioni di tanti preoccupati cittadini hanno portato sul posto subito il corpo forestali volontari e una pattuglia della guardia di finanza di Nola. E successivamente anche i carabinieri della compagnia bruniana, i quali hanno chiesto e ottenuto l’intervento dei vigili del fuoco che, non senza difficoltà, sono riusciti a domare il rogo di rifiuti. Anche gli ambientalisti locali hanno fatto sentire la propria voce. “Non c’è la vigilanza necessaria. Quello è un sito dove di recente ogni settimana c’è un incendio. Bisogna presidiarlo, con le telecamere ed anche con le ‘ronde’ dei vigili. Quello che si sprigiona in un rogo del genere è veleno. Molto più pericoloso di qualche caso di coronavirus”. Così Salvatore Alfieri, uno degli attivisti impegnati sul territorio.