Sono andate avanti, non senza difficoltà, dal momento che la barella per il biocontenimento non è compatibile con l’idroambulanza, le operazioni di trasferimento al Cotugno del paziente 78enne bresciano di cui ieri sera si è avuta conferma della positività al Coronavirus. Il paziente è in discrete condizioni di salute, considerata l’età. Poi si dovrà attende, come per tutti i casi, la controprova dello Spallanzani di Roma. Il 78enne alloggiava in un Hotel di Forio, presidiato in via precauzionale dalle forze dell’ordine e che probabilmente nelle prossime ore dovrà essere sanificato, insieme a ad una comitiva di 100 suoi concittadini, tutti anziani e provenienti da Brescia, per i quali il dipartimento di prevenzione della Asl Napoli 2 Nord sta verificando se è opportuni sottoporli al test del tampone.
Confermata dal sindaco di Bellona, Filippo Abbate, la positività dei due pazienti (marito e moglie) che hanno effettuato il primo test lo scorso primo marzo, mentre il collega di Vitulazio, Raffaele Russo, ha chiesto, dal momento che la coppia gestisce un’attività nel suo paese, di conoscere tutti i nomi di coloro che sono in isolamento per poter tenere la situazione sotto controllo. Questi casi, così come quelli di Caserta, Mondragone e Cesa, riguardano comunque persone che sono rientrate dal Nord Italia, cosa che fa escludere la presenza di focolai diversi da quelli già individuati dalla Protezione civile a livello nazionale.
Intanto i casi accertati di contagio da Covid-19 in Campania sono saliti a 31, con anche due docenti dell’Università Federico II positivi. E alle 15 è inoltre in programma una riunione della task force regionale sul coronavirus a cui sono convocati tutti i direttori generali delle Asl campane per tracciare il punto della situazione. E anche a livello nazionale vengono aggiornate continuamente le misure da adottare per limitare i contagi e da ieri sono in vigore le nuove norme, sulle quali stanno spingendo anche le autorità sanitarie: cercare di stare a una distanza di 2 metri circa ed evitare saluti con contatti fisici, oltre lo starnutire o tossire in un fazzoletto di carta da buttare immediatamente dopo. Le strutture ospedaliere saranno potenziate con un aumento dei posti letto nelle Terapie Intensive e del 100% nei reparti di Pneumologia e Malattie Infettive. Altra valutazione in corso riguarda la sospensione di tutti gli eventi pubblici per evitare assembramenti, com’è già successo per quelli sportivi in cui sono state rimandate le semifinali di Coppa Italia: Juventus-Milan e Napoli-Inter.