I ventilatori polmonari, macchinari per facilitare la respirazione dei pazienti ospedalizzati per la polmonite da Coronavirus, sono arrivati in Campania. Questi dispositivi sono fondamentali nella cura dei pazienti gravi a causa del Coronavirus. Si tratta sostanzialmente di macchinari che replicano esternamente il funzionamento del polmone. Consentono dunque di intubare chi a causa della polmonite intersiziale causata dal Covid-19 finisce in gravissima insufficienza respiratoria ed è costretto ad essere messo in coma farmacologico mentre i medici ingaggiano una battaglia con antivirali di vario tipo per debellare l’infezione su uno o su entrambi i polmoni. La nota di Palazzo Santa Lucia informa che stati consegnati oggi alla Regione Campania 10 ventilatori polmonari per terapia intensiva che saranno distribuiti da subito alle aziende sanitarie e alle strutture ospedaliere sul territorio regionale. La distribuzione tiene conto riferimento alle esigenze e della reale possibilità di attivare immediati posti letto di terapia intensiva. Nel decidere la distribuzione dei ventilatori polmonari la task force Covid-19 della Regione ha rispettato l’indicazione del presidente Vincenzo De Luca sulla priorità da dare ad Avellino. In Irpinia, tra il capoluogo e il popoloso centro di Ariano Irpino, il sistema sanitario è già al collasso. I 10 ventilatori, che si aggiungono a precedenti 5 già consegnati e in funzione, sono così distribuiti: 1 Asl di Caserta – Maddaloni; 1 Ospedale di Caserta – Sant’Anna e San Sebastiano; 1 Ospedale Cardarelli di Napoli; 1 Ospedale Ruggi D’Aragona di Salerno; 1 Asl di Salerno – Scafati; 1 Ospedale San Pio di Benevento; 1 Asl di Avellino; 3 Ospedale Moscati di Avellino.