Da ieri sera il Governo ha inasprito ancora le misure restrittive per contenere i contagi da Coronavirus, chiudendo le attività produttive considerate non di importanza strategica per l’Italia (clicca sui link in fondo all’articolo per il dpcm e l’allegato con le attività esenti dal provvedimento). Ma a seguito dell’emanazione del decreto, con valore effettivo a partire da domani 23 marzo, si era posto un problema per dei possibili rientri dal nord che avrebbero potuto incidere sull’aumento dei contagi al sud. Si è deciso dunque di intervenire anche sugli spostamenti con un’ordinanza dei ministeri della Salute e dell’Interno che ha bloccato di fatto ulteriori esodi verso il sud Italia. Per tale motivo il governatore De Luca ha poco fa espresso parole di elogio per il Governo guidato dal premier, Giuseppe Conte. “Esprimo il mio vivo apprezzamento per la tempestività e l’importanza della decisione assunta dal Governo, ed esplicitata dal decreto congiunto del Ministero della Salute e del Ministero dell’Interno, per il blocco di tutte le partenze da Nord a Sud. Questo ci aiuterà a combattere meglio la diffusione del contagio. Ricordo tuttavia che rimane aperto un problema che a mio parere va affrontato con altrettanta tempestività e determinazione: il controllo del territorio, per il quale le forze in campo sono insufficienti. Da questo punto di vista ritengo assolutamente necessario impegnarsi in un grande sforzo collettivo, rivolto all’obiettivo essenziale e prioritario di contenere il contagio. Occorre un piano di mobilitazione mirato delle forze di polizia ma anche di tutte le Forze Armate, coerente con l’obiettivo, al netto delle attività di prevenzione antiterrorismo”. A supporto di quanto previsto dall’ordinanza ministeriale, De Luca ha emesso un ulteriore provvedimento in cui dispone la comunciazione obbligatoria al Comune di riferimento per chiunque sia rientrato in Campania negli ultimi 14 giorni, di osservare l’isolamento volontario e di osservare il divieto di spostamento (clicca sul link in fondo all’articolo per l’ordinanza regionale).
Inoltre, dai dati parziali diffusi nel pomeriggio sembrerebbe che il trend della crescita dei contagi sul territorio regionale Campano abbia subito una sensibile diminuzione, con soli 20 nuovi contagi su 335 tamponi effettuati. Un dato incoraggiante ma che deve essere preso con la dovuta cautela. Per i dati definitivi della giornata di oggi occorre aspettare il prossimo bollettino che sarà diffuso in serata dall’Unità di crisi della Protezione Civile della Regione Campania. E poi confrontarli con quelli dei prossimi giorni. Se ci sarà un’effettiva inversione di rotta significherà che le misure restrittive adottate dal Governo centrale e dalla Regione Campania stanno avendo un riscontro positivo.
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