Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris ha annunciato una serie di provvedimenti per tutelare non solo la salute dei cittadini partenopei ma anche l’economia del capoluogo Campano. In un lungo post pubblicato su facebook il primo cittadino ha elencato tutte le misure che da qui a breve il Comune adotterà. E tra le più importanti c’è la soppressione di tutte le imposte e i tributi per le attività commerciali, economiche e produttive per l’anno 2020.

“Domenica pomeriggio, in videoconferenza, abbiamo tenuto una giunta comunale di 5 ore prendendo diverse decisioni che inizio qui ad evidenziare e che saranno specificate in vari provvedimenti emessi nei prossimi giorni: fortemente rafforzati i servizi di accoglienza ed assistenza per i senza fissa dimora: potenziamento delle unità di strada, sistemazione di tende per dare ristoro alimentare ed assistenza sanitaria, individuazione di un luogo al coperto in cui garantire notti ed eventuali quarantene; i dipendenti comunali continueranno a lavorare quasi tutti da casa, ad eccezione di quelle mansioni che non possono essere espletate nella propria abitazione; approvvigionamento autonomo di mascherine e distribuzione a tutti coloro che ne hanno bisogno, tenuto conto che quanto consegnato dalla protezione civile nazionale e regionale è assolutamente insufficiente rispetto al fabbisogno; previsione di un fondo napoletano di economia circolare, realizzato con risorse pubbliche e private, per sostenere chi rimane senza reddito per far fronte alle esigenze di vita; previsione di un premio, una sorta di tredicesima di fine emergenza, per tutte quelle lavoratrici e lavoratori del comune e delle aziende partecipate che hanno lavorato costantemente in strada o in ufficio senza mai mollare; previsione di un fondo della città metropolitana per sostenere, a fine emergenza, le attività economiche; soppressione, per l’intero anno 2020, di tutte le imposte, tasse, tributi per le attività commerciali, economiche e produttive; gratuità di vitto e alloggio per tutti i medici ed infermieri che verranno nella nostra città per sostenere il sistema sanitario locale; procedure accelerate per assunzioni di lavoratori nel comparto igiene urbana della città; ospitalità gratuita nelle strutture ricettive della città delle donne vittime di violenza in ambiente domestico e familiare; incentivare la spesa a domicilio per ridurre il numero delle persone che escono per acquisti; rafforzare la piattaforma social per le iniziative culturali ospitando artisti nazionali ed internazionali; organizzazione di format informativi per sana alimentazione e attività per tenersi in forma da casa; incontri via web con psicologi per sostenere da un punto di vista psicologico quella parte della nostra comunità più fragile. E tanto altro ancora…voi intanto state a casa!”

 

 

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