Il lungo periodo di costrizione in casa può diventare pesante ed avere anche delle brutte conseguenze come quelle che si sono verificate ad Aversa, dove un uomo, forse per l’esasperazione dovuta alla quarantena forzata a causa del Coronavirus, ha reagito nel peggiore dei modi di fronte ad un agente della polizia municipale che lo ha sorpreso in strada dopo le 18:30 e lo ha invitato a rientrare nella sua abitazione. Ne è subito nata un’accesa discussione che ben presto è degenerata in colluttazione. Si è reso necessario di un altro agente della municipale per bloccare l’uomo in preda al raptus e condurlo nel locale commissariato della polizia di stato per le procedure del caso.
Il sindaco Alfonso Golia ha stigmatizzato l’accaduto: “Sono giorni cruciali per l’emergenza Coronavirus e perciò fino a lunedì saranno intensificati i controlli della Polizia municipale. È il momento del massimo rigore, non possiamo sprecare un mese di sacrifici” per poi concludere: “È Pasqua ma bisogna restare assolutamente nella propria abitazione. Con la chiusura delle attività normalmente aperte non ci sono scuse per stare in strada salvo casi di reale necessità”.