Un nuovo focolaio di Coronavirus potrebbe svilupparsi nell’area Flegrea. Nella serata di ieri è scoppiato il panico dopo la notizia dell’isolamento dell’intero reparto di Medicina dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, a causa di una donna ricoverata risultata positiva al Covid-19. Alla paziente era stato praticato un test rapido ed era risultato negativo ma poi, all’aggravarsi delle sue condizioni di salute e trasferita all’ospedale del Mare, sottoposta al test del tampone, è risultata essere positiva alla malattia. Immediatamente è stato sigillato il reparto dell’ospedale puteolano, dove sono risultati positivi altri due pazienti in stanza con la donna e anche alcuni del personale ospedaliero. Ieri sera i sindaci dell’area Flegrea, in particolare il primo cittadino di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, e quello di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, dopo aver appreso dell’accaduto sono andati su tutte le furie e minacciato azioni legali contro la dirigenza dell’Asl competente del territorio.
“Quello che sta succedendo ed è successo in queste ore all’ospedale Santa Maria delle Grazie è incomprensibile ed è molto grave – tuona Figliolia – L’intero reparto di Medicina è stato isolato, per verifiche di casi Covid sul personale sanitario e pazienti. Decine e decine di persone lasciate nel panico totale. Le persone hanno paura: mi hanno contattato i ricoverati, i loro parenti e tutto il personale sanitario non solo del reparto in questione. La direzione generale dell’Asl dovrà dare più di una risposta. Agirò a tutti i livelli istituzionali affinché sia fatta chiarezza! Ci vuole responsabilità e trasparenza. Nelle prossime ore renderò noto anche tutto ciò che ho chiesto alla stessa Asl Na2 Nord in merito ai tamponi – continua la fascia tricolore – Basta. Le persone non possono essere trattate con superficialità. Non farò mai un passo indietro: ci vuole chiarezza su quanto accade! Tra le altre cose trovo imbarazzante e gravissimo essere stato informato di tali avvenimenti dalla stampa nelle ultime ore, dai parenti degli ammalati e non dalla direzione Generale Sanitaria dell’Asl Napoli 2 Nord. Valuterò con gli avvocati del Comune, già contattati, se ci sono gli estremi per intraprendere azioni legali, per omissioni o abusi, in quanto nessuno ha pensato di avvertirmi, nonostante io sia sindaco della città dove è ubicato il Santa Maria delle Grazie e dunque la massima autorità sanitaria del territorio. Ed in quanto tale ho il diritto – conclude – di conoscere quanto accade per poter adempiere al dovere di informare i propri concittadini, i pazienti e i loro familiari, che in queste ore mi stanno contattando per sapere cosa sia accaduto”.
Non meno duro è il commento affidato a facebook dal sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione: “Leggo con sconcerto le notizie che arrivano dall’ospedale Santa Maria delle Grazie. Un intero reparto chiuso, ed altri rischiano la quarantena. Medici e infermieri contagiati per contatti avuti con un paziente, prima dichiarato negativo, e poi risultato positivo al Coronavirus. Inaccettabile. Notizie che i sindaci dei Campi Flegrei hanno il dovere di sapere. Non dalla stampa, non “per sentito dire”. Ma dalle fonti ufficiali. Abbiamo il diritto sacrosanto di essere messi a conoscenza. Subito. “La Schiana” di Pozzuoli rappresenta il principale riferimento sanitario per le nostre comunità. Vi lavorano tanti bacolesi, vi sono ricoverati tantissimi bacolesi. La struttura è frequentata ogni giorno da centinaia e centinaia di cittadini di Bacoli. Ho il dovere di difenderli, tutelarli. E lo farò con ogni mezzo. A partire dal personale sanitario, eroi lasciati troppo spesso allo sbaraglio. Passando per i pazienti, l’anello più debole della catena, che devono essere certi di trovarsi in un luogo sicuro. Non permetterò che i sacrifici di migliaia di persone, tra professionisti e famiglie, vengano vanificati. Sono al lavoro, anche adesso, in sinergia con gli altri sindaci, affinché venga fatta subito chiarezza. E per assumere le decisioni necessarie per difendere la salute delle nostre comunità. Vi difenderò con tutte le mie forze. Senza risparmiarmi. Usciremo fuori da questo incubo. È una promessa”.