Anche se il lockdown è finito ed è iniziata la fase due, non sono pochi i problemi per gli operai posti in Cassa Integrazione Ordinaria e in Deroga in Campania che ancora non percepiscono le indennità. Per la Regione Campania il totale dei lavoratori che accederanno a quella in deroga, stando alle stime di Cgil-Cisl-Uil, ammonta a circa 130mila. Ma fino ad oggi sono solo 5.735 coloro che hanno già ricevuto l’assegno per il mese di marzo. Problemi dovuti all’estrema lentezza burocratica tra la domanda che poi dovrà passare all’INPS e gli ulteriori adempimenti riguardanti l’istituto di previdenza sociale. Per la Cassa integrazione ordinaria le procedure sembrano essere più snelle: fino al 25 aprile, sul territorio regionale si contavano 17.314 domande pervenute, con 12.842 pagamenti autorizzati da Inps. La cassa integrazione dura 9 settimane e nel prossimo decreto governativo ci sarà una proroga. Per gli altri bonus, come quello dei 600 euro, i pagamenti, seppur lenti, restano a buon punto: il 70% dei richiedenti ha ricevuto il bonifico. Nel decreto di maggio è prevista una proroga di 2 mesi, con modalità però ancora da chiarire. Quasi 70mila le istanze pervenute per il bonus famiglie di 500 euro, le domande sono state 111mila per il contributo di 2000 euro per le piccole imprese fino a 10 dipendenti e con un fatturato al di sotto dei 100mila euro.