Nella serata di ieri il sindaco di Napoli Luigi de Magistris si è recato a casa della famiglia di Pasquale Apicella, il poliziotto morto il 27 aprile durante un inseguimento a una banda di rapinatori. “Dopo aver già espresso nell’immediatezza della tragedia il cordoglio della città di Napoli, ho voluto far visita alla moglie – ha detto il primo cittadino – In casa sono stato ricevuto da tutta la famiglia Apicella, persone semplici, con una profonda dignità e umiltà, determinati e fermi nel pretendere giustizia. La signora Giuliana e i figli di Lino Apicella non devono essere abbandonati dallo Stato, e sono certo che questo non accadrà. Noi comunque staremo loro vicini e non li lasceremo mai soli. A loro il sostegno mio, della giunta e del consiglio comunale di Napoli, tutti uniti nel ricordare un poliziotto perbene”.