Dall’ergastolo a 20 anni di carcere, sentenza riformata in appello il boss Augusto La Torre. Il processo è quello relativo alla strage avvenuta all’interno del bar di Pescopagano “Il Centro”, avvenuta il il 24 aprile 1990. La Terza Sezione della Corte d’Assise di Appello di Napoli, presieduta dal giudice Del Balzo, in riforma della sentenza di primo grado ha condannato il boss La Torre a 20 anni di reclusione.
I difensori, gli avvocati Rolando Iorio di Avellino e Laura Lopatriello, avevano richiesto le attenuanti generiche, mentre il pm aveva chiesto la conferma della sentenza pronunciata in primo grado.
Cinque le persone che rimasero uccise, sette i feriti.