Non è ancora detta l’ultima parola tra Maria Luigia Iodice e Agostino Steve Stellato Stellato. Il Consiglio di Stato ha infatti riaperto i giochi dopo che il Tar non aveva, invece, accolto il ricorso presentato da Stellato. In buona sostanza il tribunale amministrativo di appello ha ordinato una verifica rispetto a quanto dichiarato dai legali, ritenendo necessario un approfondimento sulle ‘doglianze articolate con l’atto introduttivo e delle censure esposte con l’appello incidentale’. Toccherà adesso alla prefettura di Napoli, entro il prossimo 10 maggio, procedere a tali verifiche. Se effettivamente dai verbali dovessero emergere delle perplessità o degli errori si potrebbe procedere al riconteggio dei voti in 47 sezioni elettorali, espressamente indicate nel ricorso dai legali di Stellato. C’è anche la richiesta dei legali di Maria Luigia Iodice inerente irregolarità che sarebbero emerse a suo sfavore in altre 25 sezioni. Entrambi i candidati sono scesi in campo, alle ultime Regionali, con la lista ‘Noi Campania’. L’avvocaoto Labriola, per Stellato, ha chiesto il riconteggio in 35 sezione del Comune di Marcianise , 3 nel comune di Portico , 5 in quello di Recale 3 di nelle sezioni di Caserta ed 1 a San Pietro. Ci sarebbero voti non centeggia a Stellato, per i suoi legati, ed altri invece assegnati e n on dovuti alla consigliera regionale Iodice: per un totale di circa 200 voti. La Iodice, eletta consigliere regionale, ottenne 6692 voti, Stellato, primo dei non eletti, 6594. Poco meno di cento voti di differenza soltanto.