La Campania resta in zona rossa. Il nuovo decreto entrerà in vigore da lunedì. E sarà così fino alle festività pasquali. In sostanza, fino al 6 aprile, il martedì dopo Pasquetta, ci si potrà muovere tra le Regioni solo nei seguenti casi:

  • esigenze lavorative;
  • motivi di salute;
  • situazioni di necessità;
  • rientro nelle proprie abitazioni;
  • rientro nelle seconde case;
  • ricongiungimento con il proprio coniuge;
  • per andare a trovare i figli minorenni nel caso di genitori separati;
  • prestare assistenza a persone non autosufficienti

Proseguono intanto le vaccinazioni, anche se con qualche lentezza comprensibile dopo la confusione sul vaccino Astrazeneca.

La novità è che sulla piattaforma regionale per le vaccinazioni riservate ad alcune categorie di pazienti fragili, Tabella 2 della Categoria 1, relativa alla disabilità fisica, sensoriale, intellettiva, psichica, ai sensi della legge 104/1992, art.3 comma 3; l’adesione potrà essere registrata in forma diretta, senza necessità di rivolgersi ai medici di medicina generale. È prevista anche l’adesione di chi fornisce assistenza continuativa alla persona.

Per le seguenti forme di grave fragilità previste dalla Tabella 1 dal piano vaccini (malattie respiratorie, cardiocircolatorie, neurologiche, diabete, fibrosi cistica, insufficienza renale, malattia epatica, oncologica, trapiantati, HIV…), si conferma l’adesione da parte dei medici di medicina generale.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui