Si e’ avvalso della facolta’ di non rispondere all’interrogatorio di garanzia per l’inchiesta principale sullo spaccio di cocaina a Faenza (Ravenna) uno dei due carabinieri arrestati, il maresciallo capo Loris Vaselli, 46 anni, originario di Perugia e comandante dell’aliquota Radiomobile faentina.
L’altro carabiniere arrestato, appuntato Andrea Fusella, 40 anni, originario di Chieti, e’ stato trasferito al carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Secondo l’accusa, e’ lui la figura principale del giro: dal 2009 all’aprile scorso gli sono stati attribuiti oltre trenta episodi di spaccio, molti dei quali nelle vicinanze di un bar a Faenza. Accuse di spaccio anche per la sua compagna, Viviana Donatini di 34 anni, che ha l’obbligo di dimora a Faenza con prescrizioni. Nell’indagine compaiono altri due carabinieri all’epoca in servizio a Faenza: un appuntato di 34 anni originario di Roma, indagato a piede libero per spaccio, e un appuntato scelto di 42 anni di Grosseto coinvolto pero’, assieme al suo maresciallo capo, solo per un verbale di controllo stradale presumibilmente fasullo. Tutti i militari coinvolti – ha precisato il comandante provinciale dell’Arma, col.Guido De Masi – sono stati sospesi dal servizio.