Ventidue ex amministratori comunali di Eboli (Salerno) sono stati invitati dalla Corte dei Conti a fornire spiegazioni in merito a un presunto danno erariale di 1,713 milioni di euro. Il riferimento è ad una struttura di accoglienza per anziani e giovani in difficoltà, realizzata utilizzando i fondi della Regione. Gli inviti a dedurre riguardano, numerosi ex amministratori. Gli accertamenti sono partiti dopo una segnalazione dell’A.N.A.C.) relativa a presunte irregolarità nell’impiego di un fondo assegnato al Comune dalla Regione Campania nel 2014, per la costruzione di una struttura di accoglienza e di inclusione sociale, a favore delle classi più emarginate, nonché di anziani, minori e ragazze-madri, che sarebbe stata adibita a centro medico. Nel dicembre 2019, la Procura della Repubblica di Salerno, sulla base di indagini della Guardia di Finanza e dai Carabinieri di Eboli, ha ipotizzato, nei confronti degli ex amministratori pubblici il reato di “abuso d’ufficio”.