Conto alla rovescia per la scelta del candidato alla carica di sindaco di Napoli. Nel centrosinistra prende sempre maggior quota il nome dell’ex ministro Gaetano Manfredi. Partito Democratico e Movimento 5 Stelle continuano a parlare, anche con Leu, e l’accordo è ormai ad un tiro di fionda. L’ex rettore della Federico II per il momento non ha ancora sciolto la riserva, ma accetterà. Pretenderebbe, però, maggiore attenzione nei confronti di Napoli da parte del Governo nazionale. I problemi di cui soffre la città, le problematiche irrisolte, le contraddizioni evidenti, sono tali da far tremare i polsi. E senza la giusta attenzione il rischio è che si faccia la fine di don Chisciotte contro i mulini al vento. Va anche detto che mai come in questo momento ci sono state condizioni più favorevoli: Manfredi è un fresco ex ministro, i rapporti con Draghi sono buoni, con il Pd anche ma, soprattutto, sono buoni con l’ex premier Giuseppe Conte. Insomma tutto lascia prevedere che, nel giro di qualche settimana, Manfredi ufficializzerà la sfida. Per quanto riguarda il centrodestra sembra fatta per Catello Maresca. Sarà il magistrato il candidato sindaco dello schieramento. Da Roma potrebbe presto arrivare il definitivo via libera, anche se qualche problema da risolvere ancora con la Lega ci sarebbe. Il gruppo De Magistris, infine, resta fermo sull’assessore Alessandra Clemente. Uno degli assessori più ‘potenti’ della giunta De Magistris, anche in virtù delle sue tante deleghe, ben 12, che potrebbe guidare una decina di liste riconducibili all’attuale sindaco che, nel frattempo, si è candidato alla presidenza della Regione Calabria. Questo, al momento, il quadro per quel che riguarda i principali schieramenti. A giorni potrebbero arrivare novità importanti anche per quel che riguarda alcune delle principali riforme che il Governo sta elaborando e, soprattutto, si saprà se per Napoli ci sarà quella attenzione che tutti reclamano e che al momento ancora non c’è.
Home Primo Piano Primo Piano Comunali Napoli: Manfredi pronto ad accettare, ma chiede più ‘attenzione’ da Roma....