Un intero quartiere trasformato in discoteca con luci psichedeliche, gente che balla sulle auto dei residenti, atti di vandalismo, portoncini e citofoni dati alle fiamme per intimidire chi ha come unica colpa quella di pretendere un po’ di pace e civiltà. Via del Seggio ad Aversa è un Far West. Gli abitanti sono in balia della movida selvaggia. Nei weekend centinaia di persone prendono d’assalto la zona rendendo la vita impossibile ai residenti. Musica ad alto volume fino a tarda notte. E avventori dei baretti spuntati come funghi che bevono come spugne. L’ultimo grave episodio, che segna ancora una volta l’insostenibile leggerezza dell’essere, ha visto coinvolta, suo malgrado, il consigliere comunale Imma Dello Iacono. Sabato scorso, dopo un periodo di vacanza, l’esponente dell’assise è tornata in città. Come in ogni fine settimana ha trovato la strada invasa da giovani. Praticamente impercorribile in auto.
Dopo essere rientrata in casa, verso mezzanotte, si è affacciata dal balcone e ha assistito ad una scena non nuova per gli abitanti di via del Seggio. Una persona ballava sul tetto della vettura di un residente a suon di musica e con tanto di fumo in stile discoteca. Incredibile ma vero. Assieme ad altri cittadini del quartiere ha allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono giunti gli uomini del commissariato di Aversa. Gli agenti hanno accertato i disagi e intimato ai titolari dei locali di rispettare le regole. Per Dello Iacono però è iniziato un incubo. Alcune persone hanno messo in atto una vera e propria rappresaglia distruggendo il citofono e il portoncino d’ingresso della sua abitazione. Qualcuno, come ha raccontato lo stesso consigliere, ha minacciato di sfondare la porta e raggiungere la sua abitazione. Follia pura. La componente del civico consesso ha dichiarato di temere per la propria incolumità e per quella delle figlie. Nella sua stessa situazione si trovano decine di famiglie. E pensare che via del Seggio è storicamente una delle zone più prestigiose di Aversa. Ora come ora si è trasformata in una zona franca per chi nei fine settimana vuole darsi alla pazza gioia. Anche quest’ultimo episodio è stato liquidato dal sindaco Alfonso Golia e da Giovanni Innocenti e Francesco Sagliocco, rispettivamente assessori alla Polizia municipale e al Commercio, con le solite frasi di circostanza. “Episodi inqualificabili. I vigili urbani non bastano. Serve l’intervento di Prefettura e Questura”. Insomma il consueto bla, bla, bla. Ma nulla di concreto. E intanto per i residenti di via del Seggio continua l’incubo movida selvaggia.
Mario De Michele