Salvaguardare la salute pubblica cercando di limitare al massimo il proliferare delle antenne per la telefonia mobile. È netta la posizione del sindaco Giuseppe Oliviero sulla questione relativa all’installazione dell’antenna 5G sul territorio di Macerata Campania a ridosso del Comune di Portico di Caserta, precisamente davanti al campo sportivo. “Voglio rassicurare i cittadini – osserva il sindaco – che stiamo facendo tutto il possibile per salvaguardare la salute di tutti noi. Intanto è inutile ricordare che con apposita ordinanza sindacale ne abbiamo vietato l’installazione sul nostro territorio. Siamo venuti a conoscenza – aggiunge Oliviero – che il Comune di Macerata ha incaricato un legale per opporsi alla realizzazione di tale antenna e che nell’atto difensivo ha richiesto la chiamata in causa del comune di Portico. È stata richiesta la chiamata in giudizio al fine di verificare la possibilità di ottenere quelle valutazioni che dovevano essere fatte nell’ambito dell’istruttoria da parte del Comune di Macerata e che non ha mai provveduto a fare”.

Giuseppe Oliviero

Il sindaco di Portico di Caserta non demorde. E annuncia battaglia contro le antenne telefoniche. Ma nel contempo non nasconde la sua preoccupazione per una legislazione troppo favorevole ai colossi della telefonia. “Purtroppo – osserva Oliviero – la giurisprudenza amministrativa sulle antenne è abbastanza chiara. Se vengono rispettati i limiti di emissione e i regolamenti comunali (che devono essere chiari), le istituzioni locali non hanno potere di opporsi. Intanto, con un nostro legale di fiducia stiamo valutando se intervenire nel processo oppure intentare una causa civile, anche perché in zona esistono altri ripetitori. Comunque – conclude il primo cittadino di Portico di Caserta – noi come amministrazione siamo vicini ai nostri cittadini e continueremo a lavorare e stare attenti per tutelare la nostra salute e il nostro ambiente”.

Mario De Michele

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